Eterika Polaris

Il Laboratorio di Eterica Polaris:

Conoscenza e tecnologia al Servizio dell’Umanità

 

Il laboratorio di Eterika Polaris nasce con l’obiettivo di sviluppare, promuovere e diffondere un uso consapevole delle tecnologie dedicate allo studio, al rilevamento e alla gestione delle radiazioni elettromagnetiche. In un’epoca in cui queste influenze sono sempre più pervasive nell’ambiente in cui viviamo, diventa cruciale comprendere il loro impatto e imparare a interagire con esse in modo armonico e benefico.

L’attività del laboratorio si concentra su tecnologie semplici e accessibili, che consentono di rilevare, controllare, sfruttare o limitare le radiazioni elettromagnetiche, con particolare attenzione alla loro relazione con il campo magnetico ed eterico terrestre e con i corpi eterici che lo abitano. Questi corpi generano e sono influenzati da campi morfogenetici, strutture sottili che si propagano anche attraverso specifiche onde magnetiche conosciute come onde scalari. Queste ultime furono scoperte oltre un secolo fa dal geniale Nikola Tesla, ma ancora oggi restano appannaggio di pochi specialisti.

Un Approccio Olistico alla Scienza e alla Tecnologia

 

La ricerca di Eterica Polaris si basa su un approccio olistico, che integra le conoscenze scientifiche tradizionali con studi avanzati sulla natura dell’energia sottile e dell’interazione tra materia ed etere. L’obiettivo è di creare strumenti e metodologie che consentano di migliorare la qualità della vita, favorendo un riequilibrio naturale tra l’essere umano e le forze invisibili che lo circondano.

Tra i campi di applicazione delle nostre ricerche troviamo:

 

  •  – Dispositivi di schermatura e armonizzazione elettromagnetica per mitigare gli effetti negativi delle radiazioni artificiali.

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  •  – Strumenti per il potenziamento bioenergetico, in grado di interagire con il campo eterico umano e favorire il benessere psicofisico.

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  •  – Tecnologie sperimentali per la trasmissione di energia attraverso onde scalari, ispirate ai principi individuati da Nicola Tesla.

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  •  – Studio dei campi morfogenetici e delle loro implicazioni nella biologia, nella fisica e nella coscienza umana, ispirati a gli studi dell’LPG group.

 

Una Ricerca Etica e al Servizio dell’Umanità

 

Come ogni laboratorio che opera nell’interesse dell’uomo vivente, anche Eterica Polaris persegue una ricerca senza scopo di lucro, mirata esclusivamente al bene collettivo. L’attività si basa sull’autofinanziamento, laddove possibile, e su una visione aperta della conoscenza: ogni scoperta e tecnologia sviluppata è frutto di anni di ricerca e sperimentazione autofinanziata, ma viene messa a disposizione dell’umanità per favorire il progresso collettivo.

Crediamo fermamente che il sapere debba essere libero e condiviso, e che l’innovazione possa rappresentare un ponte tra scienza, spiritualità e consapevolezza. Il nostro impegno è quello di portare alla luce e rendere accessibili strumenti che possano migliorare la relazione dell’uomo con le energie sottili dell’universo, contribuendo a un mondo più armonico e consapevole.

Se condividi la nostra visione e vuoi contribuire o approfondire le nostre ricerche, sei il benvenuto nel mondo di Eterica Polaris.

Dispositivi

EM Sentinel

L’EM Sentinel è un semplice strumento di rilevazione dei campi EM ad alta frequenza nel campo del 4G in un range di frequenze che si attesta intorno ai 08.Ghz e multipli.


Abbiamo scelto questa frequenza perché ad oggi, contrariamente a quanto si pensa, specialmente al di fuori delle grandi città essa è ancora la banda più utlizzata per le trasmissioni cellulari.


Abbiamo quindi voluto creare uno strumento in grado di rilevare la presenza di campi EM anomali quanto a eccessiva intensità.

L’EM Sentinel non ha la pretesa di essere uno strumento di precisione o un EM meter, piuttosto una sentinella che, illuminandosi di rosso, ci avvisa che il campo elettromangnetico intorno a noi è pericolosamente alto.


Per fare questo è stato necessario sviluppare una adeguata loop antenna che, grazie ad accorgimenti tecnici tutt’altro che scontati, si presenta come un fiore-stella all’interno del medaglione. Và ricordato che la loop antenna è per sua natura direzionale, ovvero riceve bene quando è rivolta verso la fonte di emissione del segnale EM.

Antenna Loop Eterika Polaris

Antenna Loop

Le antenne a loop, o antenne ad anello, sono dispositivi utilizzati per la trasmissione e la ricezione di segnali elettromagnetici, caratterizzati da un conduttore disposto in una configurazione chiusa, tipicamente a forma di cerchio, quadrato o altra geometria poligonale.

La forma dell’anello può essere circolare, triangolare, quadrata, rettangolare o qualsiasi altro poligono chiuso, purché il perimetro sia leggermente maggiore di una lunghezza d’onda. La configurazione più popolare tra i radioamatori è l’antenna “quad”, una loop autorisonante di forma quadrata costruita con fili tesi su una struttura a forma di X. Queste antenne offrono un guadagno maggiore rispetto ai dipoli tradizionali e possono essere progettate per avere una direttività specifica. Molto conosciute per il loro utilizzo nelle radio dell’inizio secolo scorso, talvolta anche dette antenne a quadro poiché veniva non di rado usato appunto un quadro o portaritratto per avvolgere questo tipo di antenna intorno alla sua cornice.

La forma dell’antenna potrà ricordare ad alcuni i rosoni delle chiese, ad altri la sezione del magnetron utilizzato dai radar ai forni microonde … ovvero un oscillatore a valvola termo ionica ad altissima frequenza, altri penseranno a gli studi sulle teconologie perdute della antica Tartaria e tutti avrebbero molto ragione. Come già detto la antenna a loop deve, per essere tale essere basata su un anello chiuso ma la forma come ogni forma, ha il potere di influenzare la sensibilità e gli effetti della antenna; per questo si rimanda al testo: the Shape Power di Davidson o a Géométries sacrées di  Stéphane Cardinaux.

Proseguendo nella descrizione della componentistica, una volta raccolto il segnale questo viene convogliato ad uno speciale diodo al germanio, molto sensibile, che rettifica il segnale per convogliarlo al led posto al centro del medaglione.

Tra i primi diodi usati e scoperti in radiotecnica vi furono le galene a baffo di gatto; La galena come la pirite erano ossidi usati appunto per la costruzione di diodi atti alla ricezione radio alla fine del 1800, rapidamente sostituiti da germanio, gallio e l’indio; Questi ultimi sono metalloidi molto particolari con qualità e applicazioni uniche in fisica ed elettronica. In special modo il diodo al germanio contenuto nel medaglione è una tecnologia antica e moderna nel contempo, comparsa all’inizo del 1900 ma tuttora insostituibile per la sua sensibilità e proprietà al di fuori del comune.

Questa è una tecnologia semplice basata anche su conoscenze di altri tempi, quando le radio a galena facevano da protagoniste in ogni casa, qualcuno direbbe anche un poco steampunk.

Diodo al Germanio

Diodo al Germanio

Led Eterika Polaris

Led

Infine abbiamo il LED ovvero light emittor diode; non necessitano di tante spiegazioni in quanto larbamente utilizzati in ambinente domestico, basti sapere che il led usanto nel medaglione non è rosso solo per una scelta estetica ma soprattutto perché il led rossi funzionano a tensioni molto basse, sono molto sensibili e, nello specifico, il led qui usato ha in consumo di appena 2.5 mAh, quindi adeguato alla potenza ricevuta dalla antenna. Inoltre il nostro led rosso è costituito da Al – Ga – As, dove il gallio, elemento chimico di numero atomico 31 è un metallo raro, di colore argenteo che si trova, proprio per le sua caratteristiche di fianco, nella tavola periodica al germanio, l’altro metalloide usato, come detto sopra, nel nostro diodo rettificatore.

Ecco che comprendiamo che anche la scelta dei componenti, per quanto semplici, non è affidata al caso ma guidata dal principio di affinità.

Per qualsiasi domanda, saperne di più o sapere come ottenere uno dei nostri dispositivi

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